JOYn the Circus: ma che spettacolo! Ecco la MagicAvventura 2020-2021

«JOYn the circus – Ma che spettacolo!» è il titolo della MagicAvventura 2020-2021, il percorso educativo che la Pastorale Giovanile diocesana propone per i gruppi di pre-adolescenti (10-13 anni) dell’Arcidiocesi di Udine. L’obiettivo primario della MagicAvventura mira a sostenere la prosecuzione del cammino di fede dei ragazzi di questa delicata fascia d’età, utilizzando un metodo di animazione esperienziale.

Indice della pagina:

 

Che cos’è la MagicAvventura?

La MagicAvventura è una proposta educativa che non si sostituisce al percorso di catechesi per pre-adolescenti: essa vuole semplicemente affiancarsi agli incontri ordinari, permettendo di “fare gruppo” e di scoprire in maniera ludica e accattivante aspetti inattesi e tesori nascosti delle nostre realtà parrocchiali e diocesane. A maggior ragione dopo la pandemia, per questa iniziativa consigliamo di coinvolgere con forza l’oratorio, dove presente, e in particolare i giovani animatori.

 

Il tema 2020-2021

Il tema dell’edizione 2020-2021, che ha ispirato anche il titolo «JOYn the circus», consiste nella riscoperta della gioia della fede, soprattutto in un tempo in cui la pandemia ci costringe a ripensare il rapporto con la Chiesa, l’Eucaristia, la propria comunità, finanche la fede stessa.

Con questa MagicAvventura vogliamo ripercorrere il percorso dei due discepoli di Emmaus: dallo smarrimento alla gioia, dall’allontanamento alla Comunione.

Contemporaneamente, il tema 2020-2021 vuole offrire un’occasione di “sana leggerezza” che, senza dimenticare i dolori e le difficoltà della pandemia, aiuti i ragazzi a uscire dal clima di tensione e di incertezza che si respira. Anche per questo il tema della gioia è decisivo.

 

L’ambientazione

Un maestro di circo invita un gruppo di ragazzi a partecipare a varie esperienze circensi. Affinché queste esperienze possano riuscire al meglio occorre un costante allenamento. Proprio come nella fede!

Ogni esperienza consiste nell’apprendere una diversa arte circense, a cui è collegato un aspetto della gioia. Passo dopo passo, seguendo l’itinerario dei discepoli di Emmaus, si giungerà a un autentico spettacolo di meraviglia… e fede!

Il cammino della fede nella comunità, infatti, può portare progressivamente ad aprirsi allo stupore, scoprendo infine la gioia. È come varcare la soglia di un tendone – come quello del circo – per vedere le meraviglie che si celano dietro.

Il tema, quindi, si presta a molte interpretazioni: la collaborazione, il “fare gruppo”, la leggerezza, mettersi al servizio, il ruolo nella comunità, ecc. I catechisti e i responsabili dei gruppi hanno quindi un margine educativo con cui operare, declinando il tema in un certo modo piuttosto che in un altro.

 

Come funziona?

Ogni gruppo che sceglierà di partecipare alla MagicAvventura avrà il compito di svolgere quante più missioni possibili (si veda il paragrafo seguente), nel rispetto degli impegni e delle esigenze dei vari gruppi.

Ogni gruppo riceverà dalla Pastorale Giovanile:

  1. L’accesso a un’area riservata del sito della PG, nella quale inserire le missioni compiute. L’inserimento di una missione attribuisce un punteggio simbolico;
  2. un “quadernone” in cui annotare, come in un diario, le varie iniziative e le diverse arti circensi apprese nell’anno;
  3. una “locandina” di uno spettacolo in cui i ragazzi stessi esibiranno le arti circensi.

 

Le missioni

Ogni esperienza circense si traduce in una missione, assegnata dall’Ufficio di PG ai gruppi partecipanti. Ciascuna missione si può svolgere in diverse modalità:

  1. Un’esperienza personale, da fare anche in caso di impossibilità a partecipare agli incontri di gruppo. Questa opzione è ideale nel caso in cui la situazione di emergenza sanitaria dovesse malauguratamente precipitare: i catechisti avrebbero comunque un motivo per continuare le relazioni con ciascuno dei ragazzi;
  2. Un’esperienza in gruppo;
  3. Un’esperienza di servizio alla comunità.

Ogni missione sarà inerente al periodo liturgico in cui sarà proposta. Le missioni saranno comunicate mediante alcuni videomessaggi disponibili sul sito della PG, sui suoi profili social (in particolare YouTube) e inviati anche via Wathsapp al catechista o animatore responsabile di ciascun gruppo. Le missioni saranno comunicate anche con un plico spedito in Parrocchia, da aprire insieme ai ragazzi.

Ogni gruppo potrà scegliere le attività che preferisce svolgere, in base alle esigenze del gruppo e agli impegni.

 

Chi vince?

La realizzazione di ogni missione attribuisce un punteggio, che sarà assegnato in automatico e sarà diverso a seconda della modalità scelta:

  • 100 punti per le due iniziative diocesane (Veglia di Avvento e Festa dei Ragazzi);
  • 90 punti per un’esperienza di servizio;
  • 75 punti per un’esperienza di gruppo;
  • 60 punti per un’esperienza personale;

Non sono ammesse attività diverse da quelle proposte da Mister X nei suoi messaggi, salvo gemellaggi.

La giuria assegnerà un punteggio “bonus” aggiuntivo ai migliori poster delle reti sociali presentati alla Festa dei Ragazzi di domenica 19 aprile 2020.

Il gruppo che totalizzerà il maggior numero di punti entro la Festa diocesana dei Ragazzi, compresi eventuali “bonus” finali, si aggiudicherà la MagicAvventura 2019-2020.

Vincerà la MagicAvventura chi riuscirà a ottenere il maggior numero di punti entro la Festa diocesana dei Ragazzi del 18 aprile 2020. Sarà assegnato un punteggio bonus per i quadernoni e le locandine più belle.

 

Per partecipare

L’iscrizione è gratuita e avviene compilando il modulo on-line sottostante.

È opportuno iscrivere un solo gruppo per Parrocchia.

L’iscrizione di un gruppo dovrà essere effettuata da un catechista o animatore responsabile.

Ci si potrà iscrivere fino a sabato 31 ottobre 2020.

Nei giorni successivi all’iscrizione il catechista/animatore referente riceverà le credenziali per l’accesso all’area riservata sul sito della PG e il quadernone.

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