Informazioni sulla MagicAvventura 2018-2019 «Si salpa!»

Il tema 2018-2019

Il tema dell’edizione 2018-2019 – da cui l’ispirazione per il titolo «Si salpa!» – consiste nell’immersione in quanto la nostra Arcidiocesi sta vivendo in questo tempo di riassetto della propria presenza sul territorio. In altri termini, il tema su cui ruoteranno le proposte della MagicAvventura 2018-2019 è il tema della Chiesa. Il metodo di animazione sarà il “motore” grazie a cui si potranno scoprire e vivere le caratteristiche ecclesiali fondamentali, insieme al senso di appartenenza a un’unica Chiesa diocesana.

 

L’ambientazione della MagicAvventura 2018-2019

In una città di mare vive un gruppo di ragazzi. Nella loro routine (quindi mentre vivono la quotidianità), un giorno essi incontrano un anziano saggio, il quale inizia a narrare loro di un luogo incredibile dove tutti sono felici. Il saggio racconta la storia di questo posto, dal quale è tornato perché non poteva tenere soltanto per sé la bellezza che vi aveva scoperto: a sua volta, quando lui stesso era giovane un altro anziano gli aveva raccontato questa storia, che si tramanda nei secoli.

Per raggiungere questo posto, tuttavia, i ragazzi hanno bisogno di una barca. Come fare per procurarsela? Quasi per provvidenza, in una notte di tempesta con vento forte un veliero vecchio e malconcio viene sospinto verso il porto di questa città. Siccome nessuno dei cittadini vuole prendersene cura, i ragazzi decidono di cogliere l’occasione per intraprendere il loro viaggio, non prima di aver cercato altri compagni di avventura.

I ragazzi, seguendo le indicazioni del vecchio saggio, salpano alla volta di quest’isola. Il viaggio è lungo e sono necessari degli approdi intermedi. Ce la faranno a raggiungere l’isola della vera felicità?

 

Come funziona?

Come nei giochi cooperativi, ogni gruppo che sceglierà di aderire all’iniziativa sarà un equipaggio che avrà il compito di raccogliere e condividere quante più risorse possibili.
Ogni equipaggio riceverà dalla Pastorale Giovanile una carta nautica in cui è indicato solamente il porto di partenza. In questa avventura, i ragazzi saranno accompagnati dall’anziano saggio, il quale indicherà i vari attracchi intermedi dove recuperare o condividere le risorse. Esse saranno utili per portare a termine l’avventura e rendere il veliero ancora più forte e bello; il saggio, quindi, accompagnerà i ragazzi fino all’isola della vera felicità.

Quando il saggio darà una missione, i ragazzi potranno “spostare” il veliero nella posizione corretta della mappa (ossia in uno degli attracchi) e aggiungere la nuova isola alla mappa. Con gli elementi conquistati e condivisi nei vari attracchi, ogni equipaggio avrà tutto quello che serve per proseguire la navigazione.

Tappa-dopo-tappa la carta nautica si potrà personalizzare a piacimento, con foto, slogan, oggetti decorativi, ecc. Ogni gruppo dovrà portare la propria carta nautica alla festa finale di Lignano (7 aprile 2019).

 

La simbologia che soggiace alla proposta

La barca, il veliero altro non è se non la Chiesa. Essa è spesso vista in modo distaccato, come qualcosa di “vecchio” e di ammuffito. Vogliamo aiutare in primis i ragazzi a capire che nella Chiesa ci sono anche loro e pertanto possono dare il loro contributo affinché essa diventi sempre più bella e navighi sicura verso la meta.

L’anziano saggio è la successione apostolica mediante la quale noi, nel 2018-2019, siamo ancor oggi affascinati da Gesù. L’anziano che incontrano i ragazzi ha sperimentato la bellezza della felicità, recandosi su quell’isola misteriosa. A sua volta, però, altri anziani gli avevano tramandato questa possibilità. Lui semplicemente… si è fidato! E da questa fiducia è partito.

L’isola della vera felicità è quella che Gesù chiama “vita eterna”. Consiste certamente nell’incontro finale con il Padre, ma si può costruire già qui sulla terra, facendo della nostra vita un “pezzo di paradiso”.

Gli approdi intermedi sono le soste del viaggio, mediante le quali i ragazzi possono fare il pieno di risorse preziose sotto-forma di esperienze di fede, incontri, celebrazioni, occasioni di carità, eccetera. Come all’isola non si giunge navigando a caso, così alla felicità eterna non si arriva confidando in un solo “aiuto dall’alto”: ognuno, nella libertà, è chiamato a dare il suo contributo.

Il gruppo di amici, protagonisti della storia, simboleggia la propria comunità cristiana di partenza. È il contesto parrocchiale in cui i ragazzi sono inseriti, con persone simpatiche o antipatiche, giovani o anziane, sane o malate. Sulla barca della Chiesa c’è posto per tutti!

 

Gli attracchi e le missioni

Per poter accumulare i materiali disponibili in ogni porto, ciascun equipaggio dovrà compiere delle missioni, comunicate dall’anziano saggio mediante alcuni videomessaggi disponibili sul sito della PG e inviati anche al catechista/animatore responsabile di ciascun gruppo. Ogni missione permetterà ai gruppi di vivere un’esperienza significativa e sarà inerente al periodo liturgico in cui sarà proposta.

Per vivere il maggior numero di esperienze, ogni missione sarà proposta in tre modalità:

  1. Un’uscita;
  2. Un’attività in parrocchia;
  3. Un’esperienza di spiritualità;

Ogni squadra potrà scegliere liberamente l’attività che preferisce svolgere, in base alle esigenze del gruppo e agli impegni. Le singole missioni (3 per ciascun approdo) saranno rese note in anticipo per tutto l’anno ai catechisti/animatori dei gruppi iscritti. Questi gli approdi intermedi:

  • 28 ottobre (apertura) – Chiesa è… missione
  • metà novembre (invito Veglia Avvento) – Chiesa è… accoglienza
  • 2 dicembre (tempo di Avvento) – Chiesa è… gioia
  • fine gennaio (tempo ordinario) – Chiesa è… ministerialità/servizio
  • fine febbraio (tempo della Quaresima) – Chiesa è… dono
  • metà marzo (invito Festa dei Ragazzi) – Chiesa è… comunione
  • 7 aprile (Festa dei Ragazzi a Lignano)

Ci sarà un’area web su questo sito internet in cui i catechisti saranno invitati a registrare le attività. Solo questa registrazione consente l’attribuzione dei punteggi, come da paragrafo seguente.

 

Chi vince?

La realizzazione di ogni missione attribuisce un punteggio. Il punteggio sarà assegnato in automatico e sarà diverso a seconda della modalità scelta:

  1. Un’uscita: 90 punti;
  2. Le due iniziative organizzate dalla Pastorale dei ragazzi (Veglia di Avvento e Festa dei Ragazzi): 100 punti;
  3. Un attività in parrocchia: 70 punti;
  4. Un’esperienza di spiritualità: 70 punti;
  5. Gemellaggi con altre Parrocchie, per particolari attività: 80 punti;

Non sono ammesse attività diverse da quelle proposte dall’anziano saggio nei suoi videomessaggi, salvo gemellaggi tra diversi gruppi partecipanti alla MagicAvventura.

La giuria assegnerà un punteggio aggiuntivo valutando le carte nautiche e l’inno/urlo di equipaggio presentati alla Festa dei Ragazzi di domenica 7 aprile 2019.

Il gruppo che totalizzerà il maggior numero di punti entro la Festa diocesana dei Ragazzi si aggiudicherà la MagicAvventura 2018-2019.

 

Per iscriversi

L’iscrizione è gratuita e avviene compilando il modulo on-line sottostante. Consigliamo di iscrivere un solo gruppo per Parrocchia.

Ci si potrà iscrivere fino a domenica 28 ottobre.

Visita la pagina delle iscrizioni.

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